mercoledì 28 settembre 2011

IL battesimo di Pietro





Questa è la mia prima torta di battesimo… e lui anzi loro sono Pietro con la sua mamma Silvia e il suo papà Alessio.E' una madeira con farcitura di crema rocher ( da qualche parte ne devo già aver parlato) crema al burro e copertura sempre in pasta di zucchero.


 








La cicogna è stato un parto lungo e doloroso…. ( senza nulla togliere al lavoro di Silvia) la prima non ne voleva sapere di stare su, allora l’ho rifatta e venendo meno ad una mia regola che dice "deve essere tutto mangiabile … dentro fuori sopra e sotto "… ho sostituito lo spaghetto che di solito uso per sostenere  con un fil di ferro, il giorno dopo era su, ma il peso del fagotto con pietro dentro la sbilanciava in avanti…. Quindi mi sono inventata l’orsetto che accoglie il pupo su un cuscino che sostiene il tutto!



Questa volta gli orsetti sono fatti in gum paste… un ennesimo impasto di zucchero a velo e gelatina, ma con l’aggiunta di una polvere che si chiama colla adragante,  permette all’impasto di mantenere una sua malleabilità per un periodo superiore al pastigliaggio e quindi si ha più tempo per realizzarli, e dargli un movimento.

La fattoria di Diego




Questa è una fattoria, nello specifico la fattoria di Diego, il mio figlioccio… quindi non poteva che essere una fattoria animatissima…. C’è un po’ di tutto….










Un cavallo nella stalla, un gallo che canta e una civetta che tenta di dormire, i maiali che sguazzano nella nutella e le pecorelle che riposano, c’è anche una cane che insegue un gatto che fa un agguato ad un topo, le galline con i pulcini le paperelle e altri ancora che non ricordo  ( compreso quello in sfondo che è il mio animaletto preferito)



La nonna di Diego c’è rimasta un po’ male perché si aspettava una moto ma a Diego e i suoi amichetti direi che è piaciuto molto… se vi volete divertire come con la settimana enigmistica scrutate quest’ultima foto e cercate di indovinare quanti sono gli animaletti della fattoria che  stanno per essere addentati dagli invitati alla festa! Io ne ho contati 6!!!

La casetta dei sogni


La cosa più bella nella vita è non annoiarsi mai, e per farlo  il modo migliore  è quello di inventarsi sempre cose nuove, nuove avventure ! L'hanno fatto Silvio, Paolo e Nadia , hanno comprato una piccola casetta a Malvicino ( Alessandria) e ora la stanno ristrutturando con le loro mani.L’avventura è che i tre non hanno grande dimestichezza con  quello che è lavoro manuale e ristrutturazione in particolare… quindi tutto risulta nuovo e avventuroso; dal tagliare l’erba col decespugliatore al costruire di sana pianta una baracca…. anzi … una strabaracca!!!! Se li volete seguire hanno un blog anche loro, si chiama proprio La casetta dei sogni…. C’è veramente da divertirsi… e secondo me anche un po’ da invidiarli….

                  Comunque noi qui di torte si parla e quindi vi presento la torta… è una sacher farcita con marmellata di albicocche fatta dalla mamma, copertura di ganache al cioccolato fondente e pasta di zucchero….



I tre sono immortalati in un momento di pausa tra una fatica e l’altra ai piedi della loro tanto amata casetta….

Del taglio torta è stata incariata Nadia... la padrona di casa








Questo invece è quello che si vede seduti sotto la quercia davanti alla casetta alla sera… avete capito ora perché un po’ li invidio?

mercoledì 21 settembre 2011

Una calcolatrice per far di conto!

Generalmente sono una che ama organizzare bene le cose… per fare una torta ho bisogno di almeno due settimane di preavviso, devo meditare sul tema, studiare le forme, i colori, il vassoio.. la scatola per spostarla… insomma sono parecchio maniacale… ma non è detto che all’occorrenza non sappia darmi una mossa… e per questa torta mi sono decisamente data una mossa!


 Mi è stata ordinata il giovedì mattina per il venerdì pomeriggio… il primo impulso è stato dire di no, ma chi me la chiedeva era Barbara, la ragazza che lavora con noi e la festeggiata era la zia, nonché datrice di lavoro di Simone, il suo compagno… e cioè una commercialista…. Come potevo dire di no  ( anche se indirettamente ) ad una commercialista…Stefano ( mio marito anche lui commercialista) non me lo avrebbe mai perdonato. E così, in fretta e furia ho messo su questa sacher farcita alla marmellata ( sempre della mamma….santa donna!!!) con ganache al cioccolato fondente e copertura in  pasta di zucchero….  che oltre ad esser buona ( così mi è stato riferito) sapeva anche far di conto!


Il circolo in 3D

Quando il paese è piccolo la gente oltre che mormorare festeggia assieme alcuni eventi; il 125° anniversario del  Circolo Ricreativo è sicuramente uno di questi. E non è che si festeggia così, in sordina… no no, noi le cose le facciamo bene: messa commemorativa con Vescovo, pranzo sociale con sindaco, foto di gruppo e…. torta!!! Questa volta la torta non l’ho fatta io, ma le meravigliose signore che si sono occupate di organizzare tutto il pranzo, a me è stato chiesto di fare la decorazione, mi avevano suggerito di riprodurre la bandiera del circolo, ma a me le cose semplici non piacciono tanto e mi sono detta… perché non riprodurre il circolo intero? Quindi eccolo qui,
 


questo è quello vero…









 e questa la riproduzione!!!










In questo caso ho usato pastigliaggio… il pastigliaggio è un impasto di zucchero a velo, gelatina e acqua, bisogna essere veloci nel manipolarlo perché secca in brevissimo tempo ma proprio per questa caratteristica è l’ideale per costruire case o altri oggetti che devono essere rigidi e resistenti.




 L’importante è avere ben chiare prima  le misure e le proporzioni  dell’oggetto da riprodurre, poi si stende il pastigliaggio e si ritagliano tutti i pezzi, li si lascia asciugare un giorno e dopo li si assembla con la glassa…. In fondo è un po’ come per un geometra  quando deve fare un plastico… ora che ci penso potrebbe essere un idea originale per presentare un progetto all’approvazione… se qualche architetto fosse interessato….
Il bello del pastigliaggio è anche un altro; in questo caso probabilmente è già tutto in fondo a un bidone della spazzatura, ma volendo uno lo può conservare all’infinito, il pastigliaggio non ammuffisce e non va a male, secca e si conserva per sempre!

P.S: prima di far uscire una torta  da casa devo avere l'approvazione di  Stefano... visto che a questa ci tenevo in particolar modo... l'ho chiesta anche alla nostra gatta Pasquina! ( è nata il giorno di Pasqua... non poteva chiamarsi diversamente)



Il bassotto Nelson


Vi presento Nelson…. Nelson è un bassotto di torta al burro… farcito con crema chantilly, crema al burro e ricoperto di pasta di zucchero… il problema di Nelson? La capoccia… nei bassotti la testa è quasi più grande del corpo, in più  quella di Nelson era sostenuta solo da tre cannucce… e tendeva a scivolare!… questa è stata una delle prime ordinazioni fatte alla gastronomia riccardi ( a Varazze)  ogni tanto collaboriamo, se hanno richieste particolari ( come lo era questa) sono ben felice di prestarmi, in questo caso loro fanno la base e io la decoro… bisogna dire che Barbara ( la pasticcera) fa una crema pasticcera da leccarsi i baffi... come faccio a saperlo? Non vorrete mica che non faccia un controllo qualità.. io ci tengo al buon nome della ditta!!!!