Le Winx ... discendenti dirette della Barbie

 

Ai miei tempi c’era la barbie e se eri fortunata …  o meglio, se a scuola avevi avuto bei voti ti poteva arrivare un vestitino nuovo comprensivo di scarpette di cui ne perdevi una esattamente 5 secondi dopo aver aperto la confezione.  ricordo ancora adesso con odio la vicina di casa che mi invitava a giocare con la barbie… il gioco consisteva nel fatto che io arrivavo con la mia barbie primo modello ( quindi niente ginocchia pieghevoli) portando orgogliosamente con me il vestitino paiettato ( l’unico peraltro) e passavo il pomeriggio in completa adorazione ( senza toccare assolutamente) della sua barbie super snodata (in confronto la contorsionista Zlata gli fa una pippa) dell’armadio della sua barbie

 

( questa volta la pippa gliela fa Carrie di Sex and the city) della casa della sua barbie, del camper della sua barbie, del fidanzato Ken della sua barbie e di Tracy e Todd gli amici della sua barbie che passavano con lei i pomeriggi a bordo della piscina della sua barbie….. piscina posta proprio vicino al camper della sua barbie. Il pomeriggio si concludeva con la promessa di fare il gelato nella gelatiera targata barbie alla mia prossima visita… “ questa volta no, la gelatiera è nuova ed ho paura di rovinarla!”. Ora … non dico che questa mia infanzia mi abbia segnato nei rapporti interpersonali … ma pare che , magari a livello inconscio tutto abbia un peso… e quindi penso con apprensione alle giovani di oggi e alle loro vicine proprietarie delle Winx. Le Winx sono sette SETTE non una… e quindi sette vestitini sette fidanzati sette case sette camper… e lunghi pomeriggi invernali… lunghissimi pomeriggi invernali!

Io qui mi sono trattenuta e di Winx ne ho messo solo tre Blom Stella e Flora… che poi sarebbero le preferite di Anna la festeggiata… l’anno scorso  aveva voluto le principesse Disney .e già questo fa capire che la ragazza sta crescendo… inoltre l’anno scorso ero presente alla festa e il momento topico era stata la decapitazione di biancaneve con una morsicata di Anna stessa, quest’anno invece non c’ero, ma mi è stato raccontato che le Winx sono state accuratamente salvate e conservate in credenza… e anche questo è indice di crescita….spero almeno che in caso anche lei abbia una vicina come la mia al momento giusto le sfoderi con orgoglio… la Mattel ( se questa è la casa produttrice) ne avrà fatto di mille versioni… ma di zucchero solo Anna ce l’avrà!!!!

 P.S. dopo due ore di tentitivi inutili mi arrendo... volete vedere le foto? storcete il collo perchè non c'è verso che io riesca a caricarle dritte... mi arrendo!!!

La comunione di Cecilia

Rieccomi qua, dopo  tanto tempo finalmente riesco a rimettermi seduta al computer ed aggiornare il mio blog…. In realtà non so a quanti questa cosa “fregherà”…  se dovessi scrivere queste “stupidaggini” per avere un riscontro da qualcuno a quest’ora avrei già smesso… ma visto che mi diverto tanto… lo faccio lo stesso… anche se nessuno mai lo leggerà e tanto meno lo commenterà. Aspetta, non è mica  vero….ora che ci penso bene sono certa che qualcuno lo leggerà….. ciao MAMMA hai visto che l’ho aggiornato?

 Detto ciò, dopo tanta assenza ho deciso di ripresentarmi con un classico, oggi niente macchine… cartoni animanti o altro… oggi torta a piani bianca con drappi e orchidee.

Cristina mi chiama e mi ordina una  torta per la comunione della figlia Cecilia, non è la prima torta che faccio per Cristina ( che tra l’altro non conosco neanche di persona) ma ogni volta di diverto un sacco…. Cristina è un vulcano costantemente in eruzione, ogni giorno ho ricevuto una telefonata dove mi chiedeva di aggiungere qualcosa o di togliere qualcos’altro … mi ha mandato uno schizzo della torta… una foto delle bomboniere e una foto delle orchidee….e per ultimo una foto del top che ci avrebbe messo sopra….. Ogni volta che sul cellulare compariva la chiamata di Cristina ero pronta a un quarto d’ora di risate a crepapelle soprattutto perché lei è un po’ allergica alle tecnologie quindi era il marito Rudy a tenere i contatti con me inviandomi le foto e visto che se la prendeva un po’ comoda non abbiamo perso occasione per parlare male dei rispettivi mariti ( sant’uomini). Comunque alla fine sono riuscita a metterci tutto quello che Cristina mi ha chiesto senza appesantire troppo il tutto ( almeno secondo me) e anche se il tema era decisamente più serio del mio solito mi sono divertita una sacco lo stess0…Grazie Cristina e auguri Cecilia!