venerdì 8 luglio 2011

La casa dei pinguini



Ci sono occasioni che chiamano una torta… ma ci sono anche torte che chiamano disperatamente un occasione. A me è successo con questa. Girando in internet vedo postata questa meraviglia e me ne innamoro, la salvo sul computer, la metto nei preferiti e la uso anche per un po’ come salvaschermo, ripromettendomi alla prima occasione di rifarla… ma quale occasione può chiamare una combriccola di pinguini… un compleanno di un esquimese? Ho parecchi amici ma nessuno di nazionalità artica…. Una improvvisa e abbondante nevicata? E a chi la dono? L’omino dello spartineve forse si sentirebbe preso un po’ per i fondelli e ci sono buone possibilità che non gradirebbe….quindi la accantono tristemente come desiderio difficilmente realizzabile… e poi arriva capodanno…
 una cena a casa di amici in un anno in cui la neve proprio non si è vista… un po’ tirata come occasione? Beh io l’ho fatta lo stesso…anche se tutto remava a mio sfavore, persino Stefano con l’influenza… ma che stoicamente si è imbottito di aspirina e ha resistito fino alla mezzanotte. Questa è un pan di spagna  ( ho pensato che farlo s
olo una volta non sarebbe stato abbastanza per poter affermare di saperlo fare) farcito con crema al mascarpone e latte condensato

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