sabato 7 settembre 2013

Nike....un classico!!


 
Elisa mi ordina questa torta per festeggiare insieme ad una decina di persone il compleanno di  una sua amica che a quanto pare l’ha fatta diventare matta per cercare una paio di queste scarpe, di questo colore, di questa marca!!! Non so se alla fine le hanno trovate… ma per ogni evenienza io gliene ho fatta una di cioccolato! Quando si fanno queste torte in 3 d l’ideale è avere un soggetto reale, il disegno o la foto non rendono mai bene le proporzioni e le dimensioni… quando devo fare una macchina ad esempio se trovo un modellino 1:1 tre quarti del lavoro è già fatto… in caso il modellino invece sia più piccolo o più grosso bisogna mettersi lì e ricalcolare tutte le misure e le proporzioni. Quando Elisa mi telefona e mi dice che la scarpa da riprodurre è quel modello alto alla caviglia sogghigno già pensando che la mania di mio marito di non buttare via niente questa volta mi è stata utile, ancora ieri abbiamo discusso sull’utilità di tenere quelle All Star dei suoi vent’anni … tanto non le metterà mai più e rubano solo spazio nella scarpiera alle mie ciabatte imbottite a forma di piedone… comodissime e soprattutto indispensabili!!!!  Quindi accetto l’ordine senza patemi ( cosa alquanto anomala visto che mi trovavo davanti ad una prima volta) e vado alla ricerca delle scarpe  in questione, per prendere le prime misure, iniziare i lavori di cottura della base e scegliere la teglia giusta.

Ma il diavolo fa le pentole e non i coperti… analogamente al fatto che il signore fa l’uomo alto ma senza i piedi piccoli!!!! Stefano èalto 1 metro e ottantadue centimetri.. e di piede ha il numero 46… lo sapete a quanti cm corrisponde un 46? A 32 cm abbondanti.. e lo sapete una torta in teglia di 32 di diametro quante persone sfama? ……. Beh di preciso non lo so neanche io, ma sicuramente molto più di 10!!  A questo punto arrivano i patemi…. (Me li immagino piccoli esserini sogghignanti ) e i mugugni sulla rinnovata inutilità delle scarpe anni 80 di mio marito… fortunatamente i patemi son durati poco, solo fino alla mattina dopo quando Barbara ( la mia giovane dipendente) è arrivata al lavoro con un paio di nike alte… e Barbara porta il 36… e il 36 sfama giusto giusto una decina di persone ( segnatevelo …queste sono nozioni fondamentali) e all’epoca abitava in una casa con garage annesso… non ha dovuto fare neanche tanta strada scalza… ma Elisa ha avuto la sua torta…. La soddisfazione del cliente prima di tutto!!!!!

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